Questo percorso è dedicato agli operatori dell'educazione musicale che desiderano prendere coscienza della dimensione pedagogica dell'energia terapeutica del suono e della musica per farne tesoro nella comune e giornaliera attività formativa.

La moderna musicoterapia muove i suoi primi passi, fin dalle origini della musica, essenzialmente come un mezzo magico di guarigione. Attraverso la metafora del suono incantato (il termine incantato ci riporta alla mente un “oggetto” dotato di poteri magici o un “effetto” che sembra opera di magia) vogliamo idealmente ripercorrere l’evoluzione della musicoterapia da magia a scienza e tracciare le linee per una riflessione sulla dimensione pedagogica della terapia sonora.

Il percorso inizia con l’analisi di alcuni cenni storici che documentano l’impiego del suono in senso strettamente terapeutico; prosegue nel tentativo di definire la musicoterapia alla luce delle più importanti scuole di pensiero in materia analizzando, sempre in maniera molto generale, quello che può essere considerato come il fondamento principale dell’indagine musicoterapica: il rapporto psicobiologico fra il suono e l’essere umano. C’è poi una brevissima riflessione sulle applicazioni cliniche della terapia sonora, dopodiché il nostro viaggio converge verso l’ambito pedagogico proponendo un invito alla riconversione del pensiero educativo musicale verso una direttrice che sia effettivamente in linea con i principi e piani educativi del curricolo scolastico che permetta anche l’attivazione di spazi terapeutici. L’itinerario si conclude con una ricognizione sulle possibili applicazioni pedagogico-terapeutiche nel contesto scolastico.